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grosso strato di sostanza finamente e regolarmente granulare, dalla superficie del quale partono generalmente dei filamenti di leptothrix. - Questi
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Cisti addominali, e specialmente cisti ovarche, possono svuotare nell’intestino il loro contenuto, il quale può talora riconoscersi nelle feci, i
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di una capsula spiccata, a doppio contorno regolare e rigido, la quale è interrotta ai due poli, ove è chiusa da due zaffi (opercoli) di sostanza
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anni di dispepsia, dolori epigastrici, stitichezza, ripetute ematemesi ed enterorragie, il quale evacuò, dopo un purgante, del sangue con due distomi
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circolare, in corrispondenza della quale l’uovo si apre quando ne esce l’embrione maturo.
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alveolare cui aderisce, la quale obbliga la cellula a distendersi e ad appiattirsi, e crede che ciò succeda in larga misura al distendersi degli alveoli
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di tessuto polmonare nella cancrena appaiono costituiti da una sostanza fondamentale elastica, trasparente ed incolore, nella quale stanno, in un
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LEYDENLEYDEN, Virch. Arch., vol. 55, p. 239., in un giovine affetto da bronchite putrida, osservò uno sputo sanguinolento e fetido, il quale (anziché
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lavoro di E. UNGARUNGAR, Centralblatt für klin. Medicin 1880, N. 4, pag. 49., il quale in 23 ammalati d’asma bronchiale trovò costantemente i
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elementi. Già si disse quale significazione abbia il continuare per lungo tempo dell’eliminazione degli epitelî polmonari. Coll’andar del tempo i leucociti
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un liquido mucoso piuttosto trasparente; ovvero si presenta quale massa muco-purulenta di aspetto uniforme. Non occorre aggiungere come questi
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Lo , quale viene ejaculato, è sotto forma di un liquido bianchiccio, alquanto opaco, della consistenza di crema tenue, entro cui stanno degli ammassi
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di uno strato di cellule cilindriche, e secernenti un muco denso, gelatinoso, vitreo, alcalino, il quale contiene soltanto qualche cellula prismatica e
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Non occorre aggiungere, come, nell’aborto, venga insieme ai coaguli eliminato il frutto del concepimento più o meno alterato; del quale non è qui
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, diventano un po’ più piccoli (6 µ di diametro) e meno spiccati; perdono a poco a poco la loro materia colorante, la quale si diffonde nel liquido
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così detta Uroxantina di HELLER, il quale aveva già notato che aggiungendo all’orina dell’acido cloridrico si ha una colorazione ora rossa o rosea, ora
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trementina o di balsamo di copaive), il quale, però, si distingue perchè scompare coll’aggiunta di alcool.
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la orina da esaminarsi è già di colore carico, la si può scolorare filtrandola attraverso carbone animale; il quale, però, dovrà poi esser lavato con
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La dosatura dello zucchero si fa con abbastanza precisione per mezzo del liquido di FEHLING, il quale venne recentemente modificato da PAVY allo
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del vaso si raccoglie una nubecola bianchiccia, la quale, al microscopio, appare costituita da masse granulose, o da cordoni tortuosi longitudinalmente
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Risultati più precisi si hanno coll’esame spettroscopico il quale si istituirà Fig. XXXI. coi precetti esposti nel § 30. L’orina filtrata presenterà
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Il primo è costituito da una sostanza omogenea nella quale nuotano moltissimi granuli, la più parte di natura albuminosa, pochi di natura grassa. Dei
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il quale ad alcuni Cc. di orina si aggiungono prima un po’ di soluzione di potassa, poi una soluzione di tannino, per ultimo acido acetico fino a
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’Archivio per le scienze mediche di Torino, vol. I, 1877, e alla quale rimandiamo chi desidera una esposizione fedele dello stato della scienza fino a
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, e i cilindri giallicci dall’altra. I cilindri jalini e i cilindroidi hanno la stessa composizione chimica, la quale si distingue essenzialmente da
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18. Del più grande interesse si è la determinazione della quantità dei globuli rossi del sangue, poichè è noto quale importante funzione essi abbiano
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all’osservazione quotidiana, la quale ci dimostra che la presenza dei cilindri dell’orina è comunemente legata all’esistenza di albumina, e, quindi
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il grasso venne trasportato dal catetere. Più sotto si riferirà uno di tali casi occorsi ad EBSTEIN, nel quale al grasso s’accompagnavano cristalli
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quale, per l’appunto, la constatazione prolungata di numerosi cristalli nel sedimento è il criterio diagnostico più importante. - È superfluo, poi, di
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specialmente nell’atrofia giallo-acuta del fegato (anche nell’avvelenamento acuto per fosforo, al quale alcuni ascrivono la anzicitata atrofia del
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h) Anche più raramente BENCE JONES, Journ of. chem. Soc. 1862. Vol. XV. venne trovata in piccola quantità della xantina, la quale, com’è noto, in
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Dalla nefrite diffusa acuta deve essere distinta, per la minore gravità e pel più breve decorso, la nefrite desquamatica, nella quale l’orina, meno
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tubo un po’ di soluzione a fine di pulire bene la pipetta, la quale poi viene lavata con acqua.
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di liquido; un’altra pipetta piccola graduata per 10 e 20 mill. cubi di liquido, alla quale è adattato un tubetto di gomma elastica una cui estremità
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L’osservazione si fa in una camera buia, nella quale possibilmente non sieno correnti d’aria che facciano oscillare troppo la fiamma della candela. L
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poggia su di una scala arbitraria, quale sarebbe una scala colorata (Hayem) o soluzioni colorate di diversa concentrazione (Quincke) o in strati di
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al foro di quest’ultimo. Lo specchio da una parte è piano, dall’altra concavo; la superficie concava dà una luce più intensa, quale si richiede pei
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Diamone per maggior chiarezza un altro esempio. Supponiamo che un sangue segni 130 al citometro e 190 al cromometro. Quale sarà il grado cromometrico
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splenica. Per accertare la loro provenienza dal midollo è necessario qualche altro criterio; quale sarebbe forse, ad es., la presenza contemporanea
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movimenti più delicati, invece, sono dati da una vite micrometrica V, la quale non deve mai mancare in un buon istrumento.
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quale si raccomanda ancora perchè agisce perfettamente anche adoperandolo a diversissima concentrazione della soluzione, e variando la durata dell
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’esame del sangue parecchie volte. - È di grande interesse diagnostico anche l’esame del succo della pustola stessa, nel quale, quando si tratti di
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pregio di questa reazione; della quale, del resto, possiamo attualmente far senza, a cagione dei risultati assai più sicuri cui ci conducono la reazione
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fìg. V nel tubo a è contenuto il sistema di prismi, il quale consta di due prismi di flint e di tre di crown. Al di sotto di esso si trova l’oculare
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aggiunte poche goccie di una soluzione di potassa caustica. Se ne ottiene una soluzione alcalina verde oliva d’ematina, la quale presenta una stria
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Alla superficie interna della cisti idatica si sviluppa una membrana (membrana germinale) dalla quale prendono origine gli scolici. La membrana
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di sviluppo, dei corpuscoli purulenti; mentre più tardi si riconobbero quale risultato della loro disaggregazione. - Grosse gocciole di grasso nel
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girare l’oculare e poi l’obiettivo e determinando con quale dei due sistemi la macchia gira; ciò fatto, collo stesso processo si studierà quale sia la
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che l’origine di essa si debba ad una preesistente intertrigine semplice, la quale viene trasformata in eczema marginato dalla penetrazione di elementi
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Nella Porrigo decalvans (Phytoalopecia, Vitiligo, area Celsi) venne pure descritto un fungo (Microsporon Audouinii) quale causa della caduta dei peli
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